Nel 2003 l’amministrazione Celani rifece la pavimentazione di piazza Arringo che, malgrado la decisione iniziale, fu riaperta al traffico e l’allora sindaco disse che ciò era “perché il traffico della nostra città non può sopportare la chiusura di via Trieste”.
Malgrado la successiva pedonalizzazione della piazza questa, dopo vent’anni necessita di una nuova pavimentazione tanto che il 5 aprile il sindaco Fioravanti ah annunciato “Riqualifichiamo piazza Arringo con 1,5 milioni ottenuti dalla Regione”.
Corso Trento e Trieste, inaugurato in pompa magna il 12 aprile dopo tre anni di avori e costato 1,9 milioni non ha propriamente l’aspetto del “nuovo e ben fatto” non solo per la presenza di scarichi che scorrono sui marciapiedi ma anche perché la boiaccatura tra le lastre è già usurata e sconnessa dopo solo dieci giorni di transito.
Abbiamo già scritto della mancanza di progettualità e della frettolosità dell’inaugurazione fatta a lavori non completati e ne abbiamo avuta un’ulteriore prova.
Ora possiamo aggiungere anche la mancanza di accuratezza tanto da domandarci se questa amministrazione ha realmente a cuore la città che per noi, invece, è un Bene Comune da custodire.
Le candidate e i candidati di Dipende da Noi Ascoli Piceno