Ma la passione non basta, se non è temperata dall’ACQUA di emozioni consapevoli, di un’empatia che renda l’incontro con gli altri una rivelazione e un’occasione per crescere insieme.
Senza una sensibilità per i bisogni delle persone, per ciò che sta loro a cuore, e senza una delicatezza nell’avvicinarsi ai nodi del disagio, la politica finisce per indurirsi rompendo il legame con la sfera dei sentimenti umani.
Dipende da Noi, inoltre, sa che non potrà raggiungere i suoi obiettivi in questi anni senza mettere radici, senza quindi avere un contatto nutriente e sicuro con la TERRA. Concretezza e radicamento sono due aspetti fondamentali per un movimento che intenda trasformare davvero l’esistente. Parole prive di presa sulla realtà servono a ben poco e anche il rimando ai valori può diventare facilmente astratto.
Infine l’ARIA completa il quadro. Senza ideali, ma ancor più senza uno spirito di liberazione che soffi tra le persone, nelle istituzioni e nei territori, ogni impresa politica rischia di essere assorbita automaticamente dentro il recinto del potere, del successo fine a se stesso, della contrapposizione nevrotica. Respirare aria buona significa, per chi coltiva un progetto collettivo ambizioso, avvertire nei comportamenti degli attivisti e nel loro linguaggio la qualità del rispetto, dello spirito critico costruttivo, del desiderio di vita buona.
Passione, Comprensione empatica, Radicamento/Concretezza, Spirito di liberazione: ecco le parole che ordinano il cosmo dell’avventura politica e danno senso ai nostri sforzi.
Paolo Bartolini
Devi essere connesso per inviare un commento.