Incontro pubblico

Civitanova in certa misura ospita il mondo. Donne e uomini di tutti i continenti da tempo ci vivono, ci lavorano e mandano a scuola i loro figli. Eppure questo dato essenziale spesso viene ignorato. Le persone straniere che vivono a Civitanova sono cittadine della nostra comunità? Le elezioni comunali e il governo della città riguardano anche la loro vita? La risposta della coscienza e poi della Costituzione, come di tutte le Carte dei diritti umani, è una sola: certo che sì. La politica prevalente non se ne occupa, se non per lucrare consenso alimentando la paura verso lo straniero e prendendo provvedimenti razzisti. A Civitanova oltretutto si sta diffondendo un modo di fare politica a colpi di scoop compromettenti e minacce di querela. Questo modo è lontano dalla cittadinanza e dalle sue esigenze. Le forze di centro-sinistra riunite attorno a Mirella Paglialunga stanno invece seguendo il metodo dell’attenzione a tutte le persone, del confronto sui problemi della città e della progettazione condivisa per risolverli. In questa prospettiva i migranti non sono più “stranieri”, bensì cittadini che devono poter prendere parte a pieno titolo alla vita di Civitanova. Ma la loro condizione si comprende solo ascoltando queste persone e dialogando con...

L'emergenza abitativa nonchè sociale, oggi sempre più incidente nelle nostre realtà cittadine, può avere risposte concrete da parte dela Pubblica Amministrazione attraverso uno strumento urbanistico attuale e innovativo, oramai sperimentato con successo da decenni in Europa e in Italia, quale il Social Housing . Durante questo incontro cercheremo di capire in cosa consiste e come può essere attuato, dando anche spazio al dialogo e al confronto, assieme alla candidata sindaca Mirella Paglialunga. Terranno l'incontro la candidata Cristina Marinelli, archgitetta e il candidato Giorgio Mattiuzzo, perito immobiliare.

In molti comuni italiani il 2 giugno sarà consegnata simbolicamente la Costituzione Italiana ai neo maggiorenni ma chi li prepara al diritto/dovere del voto?

Con l’aziendalizzazione ci hanno tolto il controllo, con la privatizzazione ci toglieranno la proprietà di ciò che è nostro. Ne parliamo con: - Marco Bersani, fondatore di Attac Italia e promotore dei movimenti per l’acqua e della società della cura - Mauro Borioni, Coordinatore provinciale Dipende da Noi

Con l’aziendalizzazione ci hanno tolto il controllo, con la privatizzazione ci toglieranno la proprietà di ciò che è nostro. Ne parliamo con: - Marco Bersani, fondatore di Attac Italia e promotore dei movimenti per l’acqua e della società della cura - Vinicio Artecconi, candidato Sindaco Fabriano Progressista Coordina Mauro Borioni, Coordinatore provinciale Dipende da Noi

Regola n. 1 del Calciosociale: chiunque può partecipare purchè abbia un'età compresa tra i 10 e i 90 anni Ne parliamo con Massimo Vallati, fondatore del Calciosociale Roberto Mancini, coordinatore regionale Dipende da Noi Parteciperà il candidato sindaco dellla coalizione di centro sinistra #tolentinocittàaperta Massimo D'Este

Una città dove chi è giovane possa vivere bene e sia protagonista, invece di essere spinto ad andarsene. Questo è un obiettivo centrale per “Dipende da Noi”. Non si tratta di “politiche giovanili”, né tanto meno di usare l’immagine dei giovani per abbellire la solita politica. Si tratta di fare spazio alla creatività, alle aspirazioni, ai bisogni e al senso etico delle nuove generazioni. E siccome l’obiettivo prende corpo già dai mezzi che si usano e dal percorso che si intraprende, bisogna fin d’ora aprire lo spazio all’azione diretta di una generazione che è sempre stata lasciata ai margini della vita politica. Continuando in una serie di incontri dedicati alla voce e all’impegno della generazione nuova, “Dipende da Noi” questo incontro pubblico organizzato direttamente da un gruppo di giovani. Un incontro fatto di dialogo, di musica con la splendida voce di Asia Ghergo, di riflessione. Introdurrà: - Michelle Vallesi, la più giovane candidata per Dipende da noi, raccontando del questionario fatto alle nuove generazioni “Un nuovo sguardo sulla città” Interverranno: - Massimo Vallati, fondatore di “Calcio Sociale” nel quartiere di Corviale a Roma. Vallati, vero maestro di partecipazione democratica e di alleanza tra le generazioni. - Roberto Mancini, coordinatore regionale...

Nell'ambito familiare i CAREGIVER si fanno carico delle fragilità degli altri componenti ...chi si occupa di sostenere loro? Nella regione Marche, con la collaborazione del movimento Dipende da Noi, è stata presentata una proposta di legge per il riconoscimento e la tutela di queste figure. Parleremo insieme di questa tematica e di possibili progetti per Tolentino con: Roberto Mancini, coordinatore regionale Dipende da Noi Elisabetta Giorgini, coordinatrice provinciale Dipende da Noi Andrea Crocetti, fondatore Gruppo Alzheimer Tolentino interverrà Massimo D'Este, candidato sindaco per la Coalizione di Centro Sinistra #tolentinocittàaperta

Secondo incontro di Dipende da Noi sul tema Salute. Tratteremo con gli Ospiti della condizione di essere malati per tempi lunghi : la cronicità. Questa condizione così frequente e che con difficoltà riceve risposte significative, ci fa riflettere sui gravi condizionamenti della nostra società e sulla necessità di costruire un patto di prevenzione e cura con la Medicina Territoriale. Verrà proiettato un video del prof. Gavino Maciocco che farà da sfondo alle tematiche relative ai malati mentali, agli anziani e a tutte quelle persone che ricorrono ai benefici attraverso le commissioni di medicina legale. Relazioneranno: - Sauro Santini, coordinatore infermieristico del dipartimento salute mentale Asur Marche Area Vasta 2 Jesi - Mario Vichi, presidente Casa di Riposo Opera Pia Mastai Ferretti Senigallia - Monica Frezzotti, Assistente Sociale specialista, referente per le attività sociali di interesse medico legale U.O.C. Medicina Legale Area Vasta 2 Ancona.

Quando si ricorda la situazione dei campi di sterminio in Germania e in Polonia durante la seconda guerra mondiale, ci si chiede perché i tedeschi tacevano. Dov’era la loro coscienza? Ma oggi dove siamo noi? L’Italia, mediante le decisioni dei governi di questi anni e il voto del Parlamento, sta finanziando i campi di concentramento per le persone migranti in Libia. Lì la loro vita è minacciata, torturata, umiliata, negata. Il movimento politico “Dipende da Noi” vuole richiamare l’attenzione su questa vergogna nazionale e agire per far cessare quanto prima questa collaborazione indegna che offende con le persone migranti la dignità degli italiani. L’accordo Italia-Libia dovrà essere ridiscusso e rideciso a novembre dal Parlamento. In tutta Italia sta partendo la campagna per far cessare questa collaborazione e avviare una politica di giustizia internazionale, di accoglienza, di organizzazione dei corridoi umanitari per la libera migrazione di ogni essere umano, come prevede la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e del cittadino. Vogliamo che le Marche diano un forte contributo a questa campagna per dare una risposta umana, giusta e democratica al fenomeno della migrazione. Invitiamo perciò cittadine e cittadini a partecipare per conoscere e contribuire a una svolta di giustizia. Ne parliamo...