Incontro pubblico
Impegnativa (Come) una festa delle cose che contano
🔴 Impegnativa (Come) una festa delle cose che contano 📌 Grottammare - Pineta Ricciotti, Zona circolo anziani Sisto V Sabato 3️⃣ settembre 🕠 17,30 📣 Apertura della festa in compagnia di Roberto Mancini, docente di Filosofia all’Università di Macerata e coordinatore regionale di Dipende da noi 🕕 18,00 🏘 Questa casa non è un albergo, Politiche dell’abitare e sostenibilità dell’accoglienza nei territori turistici 🎤 ne parliamo con Sarah Gainsforth, ricercatrice e giornalista per Internazionale 🕖 19,00 🤾♀️ Tutti devono giocare, Lo sport popolare come integrazione sociale e lotta alla discriminazioni 🎤 ne parliamo con Massimo Vallati, coordinatore di Calciosociale, e Stefano Pagnozzi, presidente di SinC - Supporters In Campo 🕗 20,15 🍅🥩🍷Apertura stand gastronomici 🕤 21,30 🎶 Lucio Matricardi trio Concerto live Domenica 4️⃣ settembre 🕕 18,00 🚰 Non ce la beviamo, Tra privatizzazioni e crisi idrica, salvare l’acqua pubblica per tutti 🎤 ne parliamo con Paolo Carsetti, portavoce del Forum italiano movimenti per l’acqua 🕖 19,00 ♻️ Rinunciare ai rifiuti, L’economia circolare in risposta alla distruzione speculativa delle merci 🎤 ne parliamo con Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe, vincitore del Goldman Environmental Prize, 2013 Nobel alternativo per l'ambiente. 🕗 20,00 🍅🥩🍷Apertura stand gastronomici Fatti un giro 🎶...
FERMATE QUESTA GUERRA – flash mob
Civitanova Marche - piazza GramsciAderiamo all’iniziativa del comitato promotore della Marcia Perugia Assisi contro la guerra e costruire la Pace dal titolo” Fermate questa guerra! “. La manifestazione è organizzata in occasione della Giornata internazionale della Pace promossa dall’ONU e si collega idealmente alle migliaia di altre manifestazioni che si terranno in questo giorno in tutte le nazioni della terra, anche in quelle oppresse da regimi politici dittatoriali. La manifestazione prevede interventi e letture di riflessione sull’esigenza di un nuovo e forte impegno per la pace da realizzare non solo nei rapporti tra gli stati, ma anche nelle comunità locali e nelle città. Interverrà il presidente dell’Università per la Pace Mario Busti. A questa iniziativa hanno aderito a Civitanova Marche Amnesty International Macerata, Arcigay comunitas Ancona, Caritas Civitanova Marche, Centro interculturale Italo-Peruviano, Comitato 29 Luglio, Comunità Nigeriana locale, Dipende da Noi, Donne di Mondo, gruppo volontari Macerata, Emergency, Fiab Marche, lista Ascoltiamo la città, Refugees Welcome Italia-Macerata, Sentinelle del Mattino APS, Sted, gli scout Civitanova M.1 e 2 , Civitanova Alta 1, Veder Crescere con il Dialogo. Si unirà, alle riflessioni sulla Pace, Olena Larina suonando con il suo violino canzoni popolari Ucraine e sarà accompagnata dal ILPALCO. Tutte le persone interessate a rendersi...
Vera e falsa sicurezza. Cura del territorio, prevenzione, percorsi educativi.
Civitanova Marche - Sala ConsiliareIl problema della “sicurezza” a Civitanova va affrontato seriamente e non con la solita propaganda delle ronde, delle telecamere e della repressione. L’ideologia securitaria non risolve mai i problemi e alimenta la persecuzione contro i capri espiatori di una società ingiusta: i giovani, i poveri, gli stranieri, i nomadi. Invece la sicurezza è sempre sicurezza sociale ed è fatta anzitutto di condizioni di vita eque e dignitose per tutti, di servizi pubblici accessibili ed efficienti, di sollecitudine nell’evitare che ci sia chi viene escluso o abbandonato, di prevenzione. La sicurezza viene dalla giustizia dei diritti umani, che deve valere nei confronti di chiunque. Perciò la sua prima radice sta nei percorsi educativi per le nuove generazioni, nella coltivazione del senso di comunità di una città, nella crescita culturale e nella pratica di una giustizia riparativa che risani le situazioni di povertà, squilibrio, emarginazione. Solo su questa base si ottiene anche la sicurezza fisica delle persone nella città e la loro tutela dalla microcriminalità e soprattutto dalla criminalità organizzata, che è capace di insinuarsi nelle istituzioni ed è interessata a una città economicamente vivace come Civitanova. Per approfondire questa visione della sicurezza e per tradurla concretamente abbiamo avviato un progetto che...
Riconoscere l’altro: un’etica per vivere insieme
Civitanova Marche - Bar pista ciclabile CinciallegraLa letteratura è uno specchio che ci aiuta a capire noi stessi e il mondo. Il libro dello scrittore argentino Adrian Bravi, intitolato “Verde Eldorado” e pubblicato dalla casa editrice Nutrimenti, narra di una storia di violenza e di accoglienza, di disprezzo e di solidarietà, di conquista coloniale e di rinnovamento della vita. Introdurranno l’incontro Stefania Minciullo e l’autore del libro. Sarà un’occasione per entrare nel mondo di questo testo e per discutere della possibilità di adottare ogni giorno un’etica del riconoscimento dell’altro, cioè di chiunque, per qualsiasi ragione, è diverso e dunque rischia di essere giudicato o perseguitato. Cultura e democrazia crescono insieme. L’incontro con Adrian Bravi consentirà sia l’approfondimento di quest’opera letteraria, sia la condivisione di un momento di formazione civile. Tutte le persone interessate sono invitate. Sarà possibile acquistare una copia del libro.
Non amo i razzisti dilettanti
Tolentino - largo Fidi, 11 - Biblioteca FilelficaPresentazione del libro "Non amo i razzisti dilettanti" di Filomeno Lopes anche per ribadire #NonSonoD'Accordo con gli accordi con la Libia. Parteciperanno: Filomeno Lopes scrittore e giornalista presso la Radio Vaticana Alessandro Fulimeni referente tavolo Persone migranti di Dipende da Noi e di progetti territoriali SAISPRAR Roberto Mancini coordinatore regionale Dipende da Noi
La bioagricoltura sociale: cura per la terra e tutela dei diritti
Tolentino - largo Fidi, 11 - Biblioteca FilelficaIn questo incontro non penseremo all'agricoltura biologica e a quella sociale, equa e democratica come a due versanti separati. C'è un'unica proposta di bioagricoltura sociale e democratica che punta a liberare sia le persone che lavorano, sia la terra, sia chi poi mangerà i prodotti della terra e avrà la salute tutelata. Ne parleremo con: - Fabio Taffetani, professore ordinario di Botanica presso l'Università Politecnica delle Marche - Vincenzo Castelli, docente di etica sociale e coordinatore di progetti sul caporalato
IL VIAGGIO DEI DIRITTI il racconto di Osas
Civitanova Marche - corso Dalmazia, 144In una città come la nostra dove mancano cronicamente i punti di aggregazione e i luoghi di incontro, il movimento politico regionale “Dipende da Noi” apre la sua nuova sede di Civitanova in corso Dalmazia 144. La sede è concepita non solo come luogo di ritrovo per le persone aderenti al movimento, ma anche come spazio sociale aperto, in cui chiunque potrà trovare ascolto e possibilità di dialogo con un orario di apertura che sarà a breve reso noto. L’inaugurazione avverrà con la presentazione del libro di Diana Montedoro che racconta la storia di Osas, con la partecipazione di: Osas, protagonista del libro Alessandro Fulimeni, responsabile regionale per “Dipende da Noi” del gruppo sui problemi delle persone migranti. La scelta di questa presentazione simboleggia l’intenzione del movimento di contribuire a fare di Civitanova una città dove nessuno è straniero e si dà risposta ai diritti di tutti. Sono cordialmente invitati a intervenire i cittadini, i consiglieri comunali e gli amministratori.
Oggi in Perù. La democrazia violata
Civitanova Marche - corso Dalmazia, 144Nella nostra città convivono mondi paralleli che per lo più non si incontrano. Sono i mondi dei civitanovesi, da un lato, e delle comunità straniere residenti a Civitanova, dall’altro. La politica locale continua a muoversi come se queste comunità di persone venute da altre nazioni non esistessero. Esse non hanno voce, né tanto meno rappresentanza nel nostro Comune. È invece urgente lavorare per realizzare una comunità cittadina multietnica, solidale e dedita al bene di tutti, evitando che le differenti provenienze diventino un ostacolo o un pretesto per la discriminazione. Il movimento politico regionale "Dipende da Noi" opera da tempo in questa direzione e sabato 4 marzo, alle ore 17.30, presso la sua sede di Corso Dalmazia 144, ha organizzato un incontro con la Comunità Peruviana. Ne sarà protagonista un suo esponente di rilievo, Fernando Panta Merino. L’incontro è intitolato “Oggi in Perù: la democrazia violata”, e sarà dedicato sia all’approfondimento della crisi della democrazia in questo Paese, sia alla conoscenza della condizione della Comunità Peruviana a Civitanova.
RIPRENDERE IL CAMMINO Dipende da Noi
Pesaro Bar piadineria Mamy piazzale Cinelli 8Vogliamo riprendere il cammino con il movimento d'impegno civile Dipende da Noi nella provincia di Pesaro-Urbino. Vi proponiamo un trekking urbano tra strade e sentieri, pensieri e azione politica, resistenza e immaginazione con: ☑️ Paola Petrucci, coordinatrice regionale Dipende da Noi ☑️ Roberto Mancini, coordinatore regionale Dipende da Noi ☑️ Andrea Fazi, guida naturalistica Partenza: ore 16 da Piazza Falcone e Borsellino (davanti alla stazione) Passeremo in diversi luoghi simbolo come il Monumento alla Resistenza, il parco 25 Aprile e il Parco Miralfiore Confronto e conclusioni: ore 17 Bar piadineria Mamy piazzale Cinelli 8 Abiti e scarpe comode, carta e penna, idee e buoni propositi.
RIPRENDIAMOCI IL COMUNE
Finanza pubblica, Risorse e strumenti di bilancio, Cura del territrorio e dell'ambiente, Beni comuni, Servizi pubblici locali, Riconversione energetica, Edifici pubblici, Comunità energetiche rinnovabili, Democrazia di prossimità. Ne parleremo con: - Marco Bersani, Attac Italia - Maria Letizia Ruello, Dipende da Noi coordina: Davide Fiordelmondo, DdN